
A Vicenza l’alta qualità dello stoccafisso è una base fondamentale per preparare il vero baccalà alla vicentina,ma come mai lo stoccafisso più prelibato viene dal nord?
L’essiccazione dello stoccafisso, materia prima del bacalà alla vicentina, è tra i metodi più antichi per la conservazione del pesce.
Lo stoccafisso infatti possiede una storia lunga secoli, quanto quella della Norvegia. I reperti archeologici ci informano che è il pesce con cui si nutrivano i Vichinghi durante i loro viaggi scambiandolo anche per avere altri alimenti di prima necessità.
Il segreto sta in quello che fu, e continua ad essere, uno delle caratteristiche essenziali di questo pesce: il lungo periodo di conservazione, l’alto contenuto proteico e il peso particolarmente leggero. Lo stoccafisso svolse un ruolo decisivo nel passaggio dalla povertà alla ricchezza di comunità norvegesi. Questa perla del nord era trasportato via mare, lungo la costa per garantire che il clero di Trondheim e i commercianti della Lega Anseatica di Bergen potessero costruire il proprio business.